L’onicofagia è un disturbo che colpisce sia i piccoli che i grandi, si trovano consigli e prodotti su come smettere di mangiarsi le unghie. Questi soggetti sono portati a mangiare le proprie unghie, le pellicine e le cuticole, e a rosicchiare le estremità delle dita durante un periodo di stress o di nervosismo. Le conseguenze sono quelle di ritrovarsi con un epidermide delle dita danneggiato, arrossato e soggetto ad infezioni batteriche o virali. In commercio si possono trovare diversi prodotti che, grazie alla loro composizione, aiutano l’onicofago a ridurre il suo impulso di rosicchiarsi le dita. Per la maggior parte sono prodotti liquidi come degli smalti che sono applicati sulle parti interessate, le unghie e le zone vicine, per diverse volte al giorno. Il sapore amaro e forte riproduce una sensazione sgradevole e un leggero pizzicore tanto da indurre il soggetto a desistere. Il disturbo, in questo modo, è sicuramente limitato. Il sapore amarognolo o piccante è dato dalla specifica formula di composizione di ogni prodotto. Sono presenti estratti di piante tropicali come Quassia amara; l’estratto di Capsico che è una sostanza molto molto piccante; il Denatonium benzoato. Tutte queste sostanze sono innocue perché ingerite in piccole quantità. Oltre ad eliminare il disturbo del rosicchiamento delle unghie, questo prodotto per il trattamento dell’onicofagia si presenta funzionale al consolidamento e alla crescita naturale delle unghie. Questi prodotti sono privi di allergeni, parabeni e di alcol, tanto da non essere nocivi per la nostra salute.
Alcune marche
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